martedì, febbraio 27, 2007

Stella del Mare


Marano Lagunare (UD)

In ricordo di mio cugino Manuel e di Giovanni Raddi, deceduti in seguito al naufragio in mare:
Al primo sole si desta la città marina
e un bel giorno risuona la dolce campana vicina
mentre sul mare d'argento va il pescatore contento
passa e s'inchina alla sua Madonnina dicendo piano così:
Madonnina del mare,
non ti devi scordare di me!
vado lontano a vogare
ma il mio dolce pensiero è per Te!
Canta il pescatore che va:
Madonnina del mare
con Te questo cuore
sicuro sarà.

L'ultimo raggio di sole muore sull'onda marina,
e in un tramonto di sogni, lontano la barca cammina,
fra mille stelle d'argento va il pescatore contento,
sente nel cuore un sussulto d'amore,
sospira pregando così:

Madonnina del mare ...

giovedì, febbraio 22, 2007

Maestro insegnaci a pregare

...ti riporto l'introduzione di un libro di P. Andrea Gasparino "Maestro, insegnaci a pregare" che ti regalero' appena arriva in libreria. Ecco l'introduzione:

Pregare e' un dono grande ed esigente. Non consiste nell'apprendimento di alcuna nozione: la preghiera e' una vita.
Tuttavia in un mese si possono gettare le fondamenta per un serio avviamento alla preghiera.
Ecco le cose che ci preme consigliare:

Chi intraprende il mese della preghiera deve impegnarsi a bandire ogni pressappochismo,
deve saper dedicare alla preghiera almeno un'ora del suo tempo, ogni giorno.

Non basta teorizzare sulla preghiera, bisogna sforzarsi di pregare: allora proponiamo ogni giorno di dedicare mezz'ora
alla teoria e mezz'ora alla pratica. Alcune cose bisogna saperle per pregare bene, ma urge mettere in atto tutto cio' che ogni giorno si impara.

Chi e' incostante, chi non si sente di fare il cammino intensivo di un mese e' bene che attenda:
piu' avanti verra' il suo momento. Dio vuole fare a tutti il dono della preghiera.

Abbiamo diviso il corso in quattro settimane, organizzato a temi progressivi:
1a settimana: l'importanza della preghiera;
2a settimana: la preghiera vocale;
3a settimana: la preghiera di ascolto;
4a settimana: la preghiera del cuore.

Ogni settimana e' divisa in sette capitoli, corrispondenti ai sette giorni della settimana.
Ogni giorno e' proposta un'invocazione tolta dai salmi, da ripetere con frequenza durante la giornata,
per tenere vivo un clima impegnato di preghiera

Ogni giorno e' proposto un salmo come preghiera da fare in un momento di calma, quasi sempre
sul tema attinente alla giornata.
Si suggerisce la preghiera dei salmi, perche' preghiera "ispirata" e per avviare a poco a poco al gusto della preghiera liturgica.
Chi guida il mese della preghiera deve ovviamente aver sperimentato il metodo personalmente, prima
di proporlo ad altri, poi ad ogni persona che fa il mese e' bene proporre che, finito il corso, si cerchi una
persona a cui ripetere la priopria esperienza. S'impara a pregare insegnando a pregare!
Non abbiamo diritto a trattenere per noi i doni di Dio.

Questo corso di avviamento alla preghiera e' il frutto di trent'anni di esperienza delle nostre "scuole di preghiera"
Chi porta una persona alla preghiera l'accosta direttamente a Dio. Pensiamo che oggi non esista
un problema tanto urgente come questo. E' urgente per tutti, per i giovani e per gli adulti.
La Madre del Signore sostenga il vostro coraggio e la vostra costanza.


Ne parleremo spero insieme, anch'io sono alle prime armi... Francesco
Cfr. La Preghiera di Ringraziamento

venerdì, febbraio 02, 2007

La preghiera di Ringraziamento

Brani tratti dal libro La preghiera di semplicita' di Padre Andrea Gasparino:
(...) Quando ringraziamo siamo sempre proiettati in qualche modo nella bontà di Dio.
E' un segreto di gioia: nulla e' piu' bello sulla terra come la fiducia in Dio e l'apertura alla Sua bonta'. La preghiera di ringraziamento è una preghiera che apre alla confidenza.
Chi ringrazia molto, pensa molto a Dio e meno a sè stesso, la sua attenzione è maggiormente attratta a Dio che ai suoi problemi.
Non è sfuggire ai problemi, ma affrontarli nella luce della bontà di Dio, è affrontarli nel loro risvolto positivo senza cupi pessimismi.
Sovente il principale intoppo alla nostra felicità viene da noi stessi, noi sovente ingrovigliamo con le nostre corte vedute le difficoltà che abbiamo, complicandole.
Il ringraziare ci abitua a semplificare i problemi perchè ci abitua a vederli nella luce e nella bontà di Dio.
Non esistono problemi insolubili per chi ha fede, possono esistere solo dei problemi difficili, perche' esiste la bontà di Dio che guida in modo misterioso ma reale tutti i nostri avvenimenti.
La preghiera di ringraziamento è la grande palestra per orientarci incessantemente a Dio, sorgente di luce e di bontà. (...)
E' anche la preghiera piu' riposante, riposa la mente e allarga il cuore. Quando la mente è stanca, il ringraziare è la preghiera adatta, perchè non assorbe, non opprime, non pensa.