lunedì, aprile 22, 2013

Peccato non è corruzione

La Derelitta di Domenico Trentacoste
La Derelitta di Domenico Trentacoste
Guarire dalla corruzione, di Jorge Maria Bergoglio:

(...) Potremmo dire che il peccato si perdona, la corruzione non può essere perdonata. Semplicemente per il fatto che alla radice di qualunque atteggiamento corrotto c'è una stanchezza della trascendenza: di fronte al Dio che non si stanca mai di perdonare, il corrotto si erge come autosufficiente nell'espressione della sua salvezza: si stanca di chiedere il perdono.
(...) Il corrotto non si accorge del suo stato di corruzione. Succede come con l'alito cattivo: difficilmente chi ha l'alito pesante se ne rende conto. Sono gli altri che se ne accorgono, e devono farglielo notare.
(...) Generalmente il Signore lo salva attraverso prove che gli arrivano da situazioni che non può evitare (malattie, perdita di ricchezza, di persone care ecc) e sono queste che spaccano l'ossatura corrotta e permettono l'accesso alla grazia. Solo allora potrà essere curato.

venerdì, aprile 05, 2013

Karl Popper: La libertà è più importante dell'uguaglianza

"Per diversi anni rimasi socialista, anche dopo il mio ripudio del marxismo; e se ci fosse stato qualcosa come il socialismo combinato con la libertà individuale, sarei ancora oggi un socialista. E, infatti, non potrebbe esserci niente di meglio che vivere una vita modesta, semplice e libera in una società egualitaria. Ma ci volle un po' di tempo per riconoscere che questo non era nient'altro che un sogno meraviglioso; che la libertà è più importante dell'uguaglianza; e che se va perduta la libertà, tra non liberi non c'e' nemmeno uguaglianza" - Karl Popper, La ricerca non ha fine. Autobiografia intellettuale, Roma, Armando, 1997, p.49.

Cfr. Libertà: il Patriarca Francesco incontra i giovani.