giovedì, dicembre 13, 2007

Le quattro leggi

Dal Libro di Joseph Ratzinger "Dio e il mondo"

La legge naturale ci rivela che anche la natura racchiude in sé un messaggio morale. Il contenuto spirituale della creazione non è solamente di natura meccanico-matematica. (...) Nel creato possiamo leggere i pensieri di Dio e il modo in cui dobbiamo vivere.

La legge delle passioni ci dice che il messaggio della creazione si è appannato. Vi si contrappone una specie di controspinta che ha fatto ingresso nel mondo con il peccato. Questa legge esprime, per così dire, la ribellione dell'uomo. Paolo lo esprime in questi termini: l'uomo avverte dentro di sé una legge che lo spinge a fare il contrario di quello che vorrebbe davvero. Questo è dunque un altro piano, mentre la legge naturale esprime il messaggio interiore della creazione, la legge della passione significa che l'uomo si è costruito un proprio mondo e ha così introdotto nel mondo una controtendenza.

La legge dell'Antica Alleanza: anche questa legge ha un significato che comprende più strati. Il suo nucleo fondamentale è rappresentato dai Dieci Comandamenti del Sinai, a cui si aggiungono i cinque Libri di Mosè, che costituiscono l'ordinamento legislativo d'Israele e sono definiti come "leggi". Regolamentano l'esistenza, la liturgia, e insieme anche l'etica. Paolo ha analizzato criticamente questo ordine e ha constatato che questa legge rappresenta sicuramente una forza regolamentatrice - e che tale rimane per i nostri concittadini ebrei e sotto molti aspetti anche per noi (...) ma che d'altro canto con è in grado di liberare completamente l'uomo. E questo per una ragione molto semplice: quanto piu' esigente è la legge, tanto più forte è l'istinto trasgressivo.

La legge di Cristo: è Gesù Cristo, infine, a liberarci dalla legge, secondo Paolo, per introdurci nella libertà della fede e dell'amore. Tommaso d'Aquino si è ricollegato al pensiero di san Paolo quando ha parlato a sua volta di una legge, la legge di Cristo, che è di tutt'altra natura. Tommaso dice che la nuova legge, la legge di Cristo, è lo Spirito Santo, cioè una forza che, lungi dall'essere imposta dall'esterno, prorompe dall'interno.

Da questo punto di vista i piani sono dunque quattro:
- in primo luogo il messaggio del creato.
- In secondo luogo la controspinta dell'uomo nella storia, in cui egli tenta in qualche modo di costruirsi un proprio mondo in contrapposizione con Dio.
- In terzo luogo il messaggio di Dio nell'Antico Testamento, che certo indica all'uomo il cammino, ma anche, nel contrasto con la resistenza dell'uomo, rivela tutta la sua impotenza. La legge dell'Antico Testamento rimane così provvisoria, rimanda a qualcosa che la supera.
- E infine da ultimo c'è Cristo che ci tocca dall'interno, al di là delle leggi esteriori, e ci indica così la direzione verso cui volgere interiormente la nostra vita.


Rappresentazione personale dei concetti espressi:

Nessun commento: